Venerdì scorso, secondo quanto riportano fonti indiane – notizia passata quasi sotto silenzio in Italia -, gli Stati Uniti e l’India hanno firmato un accordo che consente alla compagnie americane di vendere combustibile nucleare al Paese asiatico. L’accordo segna una svolta trentennale nella politica statunitense in materia, visto che le precedenti richieste vennero evase.

Il documento è stato firmato a Washington dal segretario di Stato americano, Condoleezza Rice, e dal suo collega indiano Pranab Mukherjee. L’accordo riguarda parla solo di combustibile utilizzabile dalla tecnologia nucleare per uso civile, ma l’AIEA non ha sollevato richieste specifiche – sebbene l’India abbia sottoscritto l’autorizzazione ai controlli – al contrario di quanto ha fatto per l’Iran, per esempio. Come sempre, la politica del due pesi e due misure, continua a governare le azioni degli organi preposti al controllo…

La Redazione