Solidarietà ora!

Solidarietà ora!

Ahmad Sa’adat entra nella seconda settimana di sciopero della fame.

 

Ahmad Sa’adat, il Segretario Generale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina prigioniero, è entrato nella seconda settimana di sciopero della fame per protestare contro il regime di isolamento e di confino praticato dall’amministrazione della prigione israeliana contro i prigionieri palestinesi.

 

Questa situazione è urgente e richiede generale solidarietà  e sostegno pubblico per i prigionieri palestinesi nelle prigioni dell’occupante e in solidarietà con Ahmad Sa’adat. I prigionieri palestinesi stanno soffrendo, soggetti all’isolamento e al continuo trasferimento da una prigione all’altra nel tentativo di indebolire la resistenza, la solidarietà e la fermezza dei detenuti. A loro vengono negate le visite dei familiari e i leaders in particolare sono soggetti alla pratica dell’isolamento. L’escalation degli attacchi israeliani ai diritti dei prigionieri – ottenuti attraverso molti anni di lotta – è avvenuta immediatamente dopo il crimini di guerra e l’assalto a Gaza e da allora è continuata.

 

L’isolamento di Ahmad Sa’adat – da marzo – è stato recentemente esteso. Con l’ingresso nella seconda settimana di sciopero della fame la sua salute è a rischio allo scopo di fare luce sulla sofferenza dei detenuti palestinesi e in rifiuto di queste pratiche mirate ai prigionieri palestinesi e sul loro incrollabile impegno nella lotta per la Palestina libera, a dispetto della tortura, dell’inumanità e degli abusi dell’amministrazione della prigione.

Adesso è l’ora per l’azione e l’unità palestinese, araba e internazionale a sostegno dei prigionieri palestinesi, che stanno ogni giorno dietro le sbarre e sulle linee del fronte di lotta per liberare la Palestina.

 

La Campagna per la libertà di Ahmad Sa’adat fa appello perchè partiti, gruppi e organizzazioni di tutto il mondo inviino lettere e dichiarazioni per la libertà di Ahmad Sa’adat e di tutti i prigionieri palestinesi.

 

E’ fondamentale che una vastissima campagna di voci in solidarietà con Ahmad Sa’adat si levi adesso!

 

Prendete iniziative nei vostri paesi o città. Contattate la vostra locale ambasciata israeliana e manifestate la vostra indignazione per questo regime di isolamento.

Contattate anche il Comitato internazionale della Croce Rossa (ICRC), dato che questa organizzaizone è responsabile del monitoraggio e della visita ai detenuti palestinesi. Invitate il Comitato a metter fine al suo silenzio sui prigionieri palestinesi e ad agire per difendere i loro diritti. Ufficio dell’ICRC a Gerusaemme: jerusalem.jer@icrc.org.

Inviate le vostre prese di posizione e le vostre lettere a info@freeahmadsaadat.org. La Campagna per la libertà di Ahmad Sa’adat le pubblicherà e le diffonderà.

 

Agite ora per la libertà di Ahmad Sa’adat e di tutti i prigionieri palestinesi!

 

Campagna per la libertà di Ahmad Sa’adat
11 giugno 2009

http://www.freeahmadsaadat.org/
info@freeahmadsaadat.org

 

Tradotto dalla Redazione