L’ingloriosa resa del battaglione Azov

L’ingloriosa resa del battaglione Azov

Riassumiamo i fatti salienti della “battaglia di Mariupol”: dopo aver preso atto che la sconfitta sul campo di una città devastata da combattimenti feroci era certa, intorno alla metà di Aprile una parte delle milizie ukraine si è asserragliata nell’enorme Azovstal mentre altri soldati dell’esercito ukraino, a loro volta barricati nella vicina area del porto […]

Ucraina: ci mancavano solo gli anarchici

Ucraina: ci mancavano solo gli anarchici

«Fino a quando il nido della tirannia a Mosca non sarà rimosso, l’intera regione dovrà affrontare costantemente vessazioni contro la sua libertà… Ogni tiranno locale, reprimendo il suo popolo ribelle, sarà assistito dallo zar di Mosca… La lotta degli ucraini dà speranza di liberazione a tutti coloro che sono oppressi dal putinismo… Vogliamo liberare noi […]

Per chi sei disposto a morire?

Per chi sei disposto a morire?

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Dai Giadisti agli Ucronazi: l’Impero finanz-capitalista alla ricerca di una fanteria Il finanz-Capitalismo occidentale ha bisogno di “carne da cannone” per combattere la propria terza guerra mondiale “a pezzi”, ma fatica a trovarla. Chi mai sarebbe disposto a morire per difendere la Nato, o l’Unione europea, o questo o quel governo “tecnico” che procede con […]

Guerra economica Russia-Occidente: chi sta davvero perdendo?

Guerra economica Russia-Occidente: chi sta davvero perdendo?

La narrazione occidentale, compresa quella italiana, aveva preannunciato un disastroso futuro per l’economia russa a seguito delle sanzioni punitive introdotto subito dopo l’invasione dell’Ucraina. Misure che avrebbero dovuto riflettersi in particolare sul valore del rublo. Secondo gli economisti (questa era la teoria) la svalutazione della valuta russa avrebbe messo in ginocchio Mosca per un motivo molto semplice: avendo in mano carta straccia […]

Un’era è finita, una nuova comincia

Un’era è finita, una nuova comincia

Se non tutto giusto, proprio niente di sbagliato Di seguito gli stralci più significativi tratti dal del discorso pronunciato ieri da Putin al Forum Economico di San Pietroburgo *  *  * «L’epoca del mondo unipolare è terminata, questo è ineludibile. Si tratta di un cambiamento naturale della storia, che andrà contro gli stereotipi imposti da un […]

Macron, l’anatra zoppa

Macron, l’anatra zoppa

Qui da noi l’attenzione è concentrata sulle elezioni comunali il cui valore è poco più di un attendibile sondaggio. Molto ma molto più importante è il primo turno delle elezioni politiche in Francia. Due sono i risultati eclatanti: l’astensione al 52% e la forte affermazione della coalizione guidata dal populista di sinistra Jean-Luc Mélenchon. Il prodotto che […]

Perché stiamo con la Russia

Perché stiamo con la Russia

(otto tesi e un addendum sulla questione militare) «Sì, molti paesi sono abituati da tempo a vivere con la schiena china e ad accettare servilmente tutte le decisioni del sovrano [gli U.S.A. Ndr] guardandolo docilmente negli occhi. Questo è il modo in cui vivono molti paesi. Purtroppo anche in Europa. La Russia invece non si […]

Riflessioni sulle prospettive del movimento

Riflessioni sulle prospettive del movimento

Premessa Quelle che seguono sono delle brevi riflessioni personali sul futuro del movimento. Riflessioni brevi, quindi molto schematiche, dato che talvolta gli schemi possono essere più utili dei lunghi discorsi. Riflessioni personali, dunque aperte al confronto ed alla discussione, che è poi lo scopo di queste note. Riflessioni, quindi, sul movimento “no green pass”, quella […]

Non ci sono alternative

Non ci sono alternative

Ci avviciniamo ai 3 mesi di guerra, e tutto si può immaginare tranne la sua fine. La narrazione iniziale si sta risolvendo nel suo contrario. A febbraio l’ipotesi prevalente era quella di un conflitto breve, che la Russia avrebbe vinto militarmente, per poi perderlo in maniera rovinosa sul piano economico. Non è andata così. E […]

Quali crimini di guerra?

Quali crimini di guerra?

Riceviamo e pubblichiamo «Serve rinfrescare la memoria all’esercito di giornalisti prezzolati ed esponenti politici di spicco dei paesi NATO che stanno sbraitando sui cosiddetti “indicibili crimini di guerra”, addirittura “contro l’umanità” — ovviamente commessi dall’orco russo. Accuse di massacri indiscriminati, torture, stupri, saccheggi. Prove al riguardo ovviamente molto poche, tante balle ad uso e consumo […]