L’avevamo scritto subito: quello presieduto da Conte non è semplicemente il governo gialloverde. In realtà esso ha tre componenti, visto che, oltre ad M5S e Lega, è presente anche la Quinta colonna voluta da Mattarella per chiudere la crisi di maggio. Ed il primo rappresentante di questo “terzo partito” al governo è Giovanni Tria.
Per alcuni l’aggiustamento dell’ultimo momento alla Nota di aggiornamento del Def sarebbe il segnale di un cedimento ai diktat dell’Unione europea. Per Contropiano è ancora peggio: “Def: altro che affronto all’Europa, è la solita austerità”.
Diciamola tutta: ci son rimasti male. Ma come sarebbe stato bello poter dire che nulla cambia, che nulla può cambiare. La signora TINA (There is no alternative) ha tanti spasimanti, più di quel che si crede. Amata nei salotti buoni, non spiace neppure ai massimalisti di ogni risma. Per i primi è una polizza sulla […]
Il Consiglio dei ministri ha licenziato la Nota di aggiornamento al Def. Non è certo una rivoluzione ma, nonostante le ingiunzioni di Bruxelles (e di Francoforte), sostenute da un’aggressiva e asfissiante campagna intimidatoria dei media, viene confermata l’inversione di tendenza rispetto alle politiche austeritarie e antipopolari seguite negli ultimi anni. Un palese atto sovrano di […]
Il CORRIERE DELLA SERA in edicola oggi svela quale sarà il Def, quindi la Legge di Bilancio che Tria e il Mef porteranno al Consiglio dei ministri. Riportiamo per intero il pezzo, con tanto di grafica esplicativa. Morale? Si propone una finanziaria recessiva — ancora tagli alla spesa pubblica e, per quanto camuffato, nuovo aumento delle […]
Il 1° luglio scorso si è svolta la Terza Assemblea nazionale di Programma 101. Come mai un’assemblea a distanza di soli tre mesi dalla precedente (10-11 marzo)? La Seconda, preso atto del terremoto elettorale del 4 marzo, stabilito che il Paese era entrato in una nuova fase politica, approvava due documenti importanti: «SOVRANITÀ E SOVRANISMI: […]
Una manovricchia per non scontentare nessuno (meno che mai l’UE)Cosa ci dicono i numeri della Nota di aggiornamento al DEF che preparano la nuova Legge di bilancio
1. Numeri e strategia del DEF2. Come andrà con Bruxelles?3. L’impatto sul referendum d’autunno
Una ragione di più per mettere all’ordine del giorno la cacciata del governo Renzi Tempo di DEF (Documento di Economia e Finanza), tempo di privatizzazioni. O, meglio, tempo di svendite. Quella messa improvvisamente all’ordine del giorno – la nuova tranche di Poste Italiane – grida semplicemente vendetta.
Le promesse fiscali dei due grandi imbroglioni nazionali (sullo sfondo lo scontro all’interno dell’UE)Il governo si rimangia il DEF?