Quel pasticciaccio brutto dell’euro

Dibattito sull’euro (7. Sergio Cesaratto) « […] Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.Codesto solo oggi possiamo dirti,ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.»

Germania: senti da che pulpito viene la predica

Domanda: i biscazzieri dell’alta finanza lasceranno che la campagna elettorale tedesca si svolga in un clima tranquillo o vorranno condizionarla, ad esempio portando un attacco (sullo stesso stile di quello dell’estate-autunno 2011) all’Italia? La prima ipotesi è la più probabile, ma la seconda non è impossibile.

Sganciamento

A proposito di alcune discussioni sul debito e sull’euro Ripudiare il debito ed uscire dall’euro: per noi due facce della stessa medaglia, i primi due punti del programma per la riconquista della sovranità nazionale e popolare; per altri, invece, due strade alternative fra loro. Ecco un nodo degno di essere affrontato.

A proposito dei modi di uscire dall’euro

Dibattito sull’euro (6. Leonardo Mazzei)Osservazioni sull’articolo di Emiliano Brancaccio Il ragionamento di fondo svolto ormai da tempo da Emiliano Brancaccio, e riproposto in ultimo nel suo articolo Uscire dall’euro? C’è modo e modo, ci trova assolutamente concordi. In sostanza Brancaccio evidenzia tre cose: l’elevata probabilità della fine dell’eurozona, i problemi che essa comporterebbe in considerazione […]

Uscire dall’euro? C’è modo e modo

Dibattito sull’euro (5. Emiliano Brancaccio) «Possibile che le sinistre rifiutino anche solo di avviare una riflessione sulle decisioni da assumere in caso di precipitazione dell’Unione?»

Il tempo è scaduto (alle porte dell’assalto finale)

Era il 2009 quando lo tsunami della crisi giunse in Italia, e in Europa. Eravamo soli, o quasi, allora, a segnalare che non si trattava di una delle solite crisi cicliche a cui sarebbe presto seguita la “ripresa”. Sostenevamo che eravamo entrati in una crisi storico-sistemica e che una catastrofe economica e sociale senza precedenti […]

«Impresa disperata» – Ross@: perché non ci siamo

«Stiamo tentando un’impresa disperata», questa la poco incoraggiante premessa di Giorgio Cremaschi nella sua relazione alla “riunione di vertice” di Ross@ svoltasi il 15 giugno scorso. Se disperata è l’impresa, di certo abbiamo trovato davvero disperanti alcuni passaggi del discorso del combattivo leader sindacale.

Il nodo dell’euro non può più essere eluso

Dibattito sull’euro (4. Andrea Ricci) «La vecchia, consolidata posizione, un tempo espressa nello slogan “Si all’euro, No a Maastricht”, che anch’io personalmente, come responsabile economico nazionale di Rifondazione Comunista per tanti anni ho contribuito a diffondere e ad articolare, non risulta più comprensibile, appare essa sì una scorciatoia velleitaria per sfuggire ai problemi e alle […]