Sette organizzazione della sinistra comunista serba, tradizionalmente divise da profonde divergenze ideologiche, anzitutto tra correnti staliniane e titoiste, sotto la pressione della catastrofe economica, sociale e nazionale, hanno deciso di formare un coordinamento comune. 

Lunedì 24 marzo, è stato firmato un accordo di cooperazione e di unità di azione tra le 6 organizzazioni politiche di sinistra per diventare parte integrante del Movimento Comunista in Serbia. L’accordo è stato firmato presso la sede del KPS a Belgrado. Questo importante evento storico è maturato in seguito alla crescente pressione sui lavoratori delle forze reazionarie della Serbia, a causa della politica dei governi che inesorabilmente, per 23 anni, hanno condotto il paese nella miseria e nella disperazione totale, la vergognosa e infida politica estera dell’amministrazione statale, nonché alla forte tendenza della sinistra di opporsi a tale furia da parte dell’oligarchia locale. 

Lo smembramento selvaggio di uno stato sovrano come la Jugoslavia, e in seguito di alcune ex-repubbliche, ha portato la regione centrale dei Balcani ad uno stato di totale anarchia e saccheggio, ha creato il terreno per qualsiasi tipo di attività criminale e luoghi in cui le persone, oneste e lavoratrici, possono trovare solo dolore e sofferenza.

A sinistra, le forze progressiste della Serbia, hanno avviato la fondazione di un forte blocco di sinistra, con l’obiettivo di stabilire un equilibrio politico in questo sistema unipolare e in seguito creare uno stato socialista giusto e umano. L’accordo si basa sulle seguenti piattaforme:
 
1. Il Movimento Comunista Serbo comprende tutti i gruppi politici, movimenti, associazioni e partiti politici, che sono d’accordo e accettano questa piattaforma comune.
 
2. Il Movimento Comunista Serbo è, in senso lato, impegnato a trasformare la struttura capitalista in socialista.

Chiede quindi:
 
a) l’abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione,
 
b) Il ripristino dell’autogestione,
 
c) un sistema di economia pianificata,
 
d) un’istruzione gratuita e assistenza sanitaria gratuita,
 
e) il lavoro come un diritto e non come privilegio,
 
f) la garanzia del diritto alla pensione dopo 60 anni,
 
g) uno stato socialmente giusto e responsabile,
 
h) un esercito forte e organizzato  Esercito di difea nazionale e di protezione civile,
 
j) un’attiva coesistenza internazionale, l’internazionalismo proletario e il ritorno al Movimento dei Non Allineati.
 
3. Il Movimento Comunista Serbo condurrà una lotta permanente e senza compromessi contro la criminalità, la corruzione, l’ingiustizia sociale e tutto ciò che è danno per i lavoratori, i contadini, gli studenti e i giovani.
 
4. Il Movimento Comunista Serbo è chiaramente contro le relazioni o l’ingresso della Serbia in una qualsiasi organizzazione capitalistica come il FMI, la Banca Mondiale, la NATO e l’UE.
 
5. Il Movimento Comunista Serbo sarà coordinato e continuamente lavorerà per la creazione e la diffusione della coscienza di classe tra i cittadini della Serbia, attraverso i suoi mezzi di comunicazione o di quelli che sostengono questo movimento.
 
6. Il Movimento Comunista Serbo continuerà e preserverà la tradizione storica della lotta antifascista.
 
7. Le organizzazioni aderenti al Movimento Comunista Serbo sono indipendenti nel loro lavoro, tranne quando si tratta di attuare le decisioni dell’organo di coordinamento e quelle decise in comune.
 
8. Tutti i membri di questo movimento hanno la responsabilità di rispettare le decisioni dell’organo di coordinamento.
 
9. Tutte le organizzazioni, i movimenti o i partiti politici che nei loro programmi interni contengono disposizioni in contrasto con la piattaforma comune del movimento, non possono essere far parte di questo movimento.
 
Il Movimento Comunista Serbo è stato fondato il 9 Settembre 2012, e registrato il 24 gennaio 2013 con il numero BU 10380/2012. Il movimento, con l’accordo stipulato tra le organizzazioni seguenti, è formato da: Partito Comunista di Serbia (KPS), Nuovo Partito Comunista di Serbia (NKPS), Centro Jugoslavo Tito (JCT), Lega dei Comunisti della Jugoslavia in Serbia, Movimento studentesco-Ottobre Rosso, Fronte della Gioventù Rivoluzionaria (ORF), Comunisti di Kraljevo e un paio di locali organizzazioni di sinistra.

In futuro il Movimento punta a rafforzarsi assieme alle altre organizzazioni che appartengono alla sinistra, e i cui programmi non sono in contrasto coni principi base, costitutivi del nostro Movimento.
 
La leadership del Movimento esprime la sua decisa opposizione all’ammissione di organizzazioni il cui programma di base diverga dalla piattaforma comune e farà di tutto per proteggere il movimento dal disordine ideologico.

Movimento comunista serbo
Obalskih radnika 39, 11000 Belgrade, SERBIA
Phone: +381-64-077-0700 ,  +381-62-518-180
E-Mail: inters@kps.rs ; Web: http://www.kps.rs

Traduzione a cura della Redazione