Su istigazione del governo di Quisling-Tsipras, Panagiotis Lafazanis, [nella foto] segretario di Laikí Enótita (Unità Popolare-LAE) è inquisito e verrà portato a processo per violazione dell’articolo 16 del codice penale, riguardante chi minaccia “la sicurezza dello Stato”.
Concretamente: Lafazanis ha fatto pubblico appello ai greci a ribellarsi e a resistere colpo su colpo ad uno dei provvedimenti più infami previsti dal terzo memorandum quindi dalla troika, quello che rende esecutivo il pignoramento delle case e la vendita all’asta dei beni pubblici.
Lafazanis è un simbolo, colpendo lui si vuole sopprimere il movimento popolare di resistenza ai pignoramenti e alle vendite all’asta, che in Grecia va consolidandosi.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà a Lafazanis ed ai compagni di Laikí Enótita!
da sollevAzione