Russia: P101 al V Congresso Antifascista

Una delegazione di Programma 101 parteciperà al quinto Congresso antifascista internazionale che si svolgerà a Sebastopoli (Crimea) a partire dal prossimo 25 luglio. Qui sotto il programma dei lavori.

La bancarotta dell’Ucraina

Il 21 novembre 2013 è considerato il momento in cui inizia l’Euromaidan, ovvero la serie di manifestazioni e di disordini che hanno destabilizzato l’Ucraina e acuito le sue già profonde divisioni. Quel giorno il governo locale aveva annunciato che non intendeva più firmare l’accordo di associazione con l’Unione Europea, che al contrario sembrava ormai prossimo […]

La Crimea vuole stare con la Russia

Lo dice Forbes: un anno dopo il referendum di Crimea la gente preferisce Mosca a Kiev A quanto pare “gli USA e l’UE vogliono salvare i crimeani da se stessi, ma i crimeani sono contenti di dove sono”. Lo riporta la rivista statunitense Forbes, citando due sondaggi interamente occidentali.

L’Ucraina e la NATO-USA Connection

Per sostenere e “difendere” il regime fascista di Kiev, l’amministrazione Obama e il complesso militare-finanziario-industriale degli Stati Uniti d’America sono pronti a utilizzare i più micidiali strumenti di guerra.

L’esercito di Kiev verso la sconfitta?

Uno Stato in bancarotta, sempre più dipendente dagli aiuti internazionali, un crescente rifiuto della campagna di coscrizione, la sfiducia prima della disfatta (Nella foto quel che resta dell’aeroporto di Donetsk)

La linea rossa del Cremlino

Observer: Consigliere di Putin avverte che tagliar fuori la Russia da SWIFT significherebbe guerra Il New York Observer riporta di un’intervista di Handelsblatt a Andrei Kostin, uomo di fiducia di Putin, in cui si dice chiaramente che le sanzioni economiche sono solo una nuova forma di guerra non convenzionale che provoca gravissimi danni senza sparare […]

Intervista ad un combattente del Donbass

Proclami e sconfitte dei fascisti di Kiev La guerra in Ucraina continua ma con esiti diversi da quelli narrati dai media occidentali. Mentre i nostri giornalisti celebrano l’imminente vittoria delle truppe di Kiev, rimandando giorno dopo giorno il Grande Giorno, la situazione sul campo è molto lontana dalle cronache riportate dai loro quotidiani.

La crisi ucraina dopo la secessione della Crimea

«Dal punto di vista americano, la Russia sembra destinata a divenire un problema». E’ in questa citazione di Zbigniew Brzezinski una delle chiavi di lettura più importanti dell’attuale crisi ucraina. Di questa crisi, dei suoi sviluppi, si occupa – con un ampio sguardo storico alle vicende post 1989/1991 – questo interessante articolo di Pier Francesco […]

Il plebiscito

Il 96,6% degli elettori della Crimea ha scelto il “ritorno a casa” verso la Russia. L’affluenza al voto è stata straordinaria per gli standard della penisola: 81,7%. La percentuale dei votanti è stata elevata anche nelle zone abitate a maggioranza dai tatari. Non ci sono vere contestazioni sulla regolarità del voto. Insomma, il referendum è […]

Per il diritto all’autodeterminazione della Crimea

Il vero volto antidemocratico dell’occidenteIn fondo all’articolo il manifesto bilingue della sezione MPL di Salerno Parlando di Crimea, ci vuole una bella faccia a richiamare i principi di Helsinki (1975) sull’inviolabilità delle frontiere (punto III), l’integrità territoriale degli Stati (punto IV) e la non ingerenza negli affari interni (punto VI). Ci vuole una bella faccia, […]