La Confederazione per la Liberazione Nazionale, nel dire no ad ogni forma di legge maggioritaria e sì invece al ritorno ad una legge elettorale proporzionale, ha approvato la seguente risoluzione
Perché ci siamo sbagliati sulla data delle elezioni Ormai è quasi certo: salvo incidenti, non impossibili ma al momento improbabili, si voterà nel 2018. In diversi articoli, a partire dalla fatidica data del 4 dicembre, avevamo invece sostenuto il contrario. Cosa è cambiato nelle ultime settimane? Esaminare le ragioni che portavano alla previsione delle elezioni […]
Lo “scandalo Consip” non è un semplice episodio giudiziario tra i tanti che portano periodicamente a galla la corruzione nel mondo degli affari e della politica. La vicenda della “centrale degli acquisti” è qualcosa di ben più consistente, visto che – oltre al coinvolgimento familiare – mette al centro della scena il cuore del “Giglio […]
Dal 24 al 26 marzo, a Roma, Lorsignori celebreranno i 60 anni dei Trattati con cui venne fondata la Comunità economica europea, e sulle cui fondamenta verrà poi costituito quel mostro che è l’Unione europea.
La scissione del Pd, la folle corsa renziana, la minestra riscaldata dell’ulivismo, il paradosso Gentiloni, il mistero della data del voto. Ma c’è un convitato di pietra… Brevi note su un evento annunciato e sulle sue probabili conseguenze
Sono tanti quelli che dicono di non capirci nulla nelle attuali vicende del Pd. Mi dispiace per loro, ma le cose non sono poi così complicate. Il fatto è che il 4 dicembre non è passato invano, come invece pensavano quelli del “tanto non cambia niente”.
Come tutti i giornalisti che si occupano della cronachetta politica italiana, in particolare dello psicodramma ai piani alti del Partito democratico, ho seguito con attenzione la riunione della direzione del Pd. Noto tuttavia che i commentatori si soffermano sui dettagli, ma non vanno al cuore, alla sostanza. Ci provo.
La pittoresca retromarcia del governo Gentiloan: l’Italia pagherà (e subito) il “conto di Renzi” Ma che figura! E che rapidità! Il “conto di Renzi” verrà saldato per intero e senza indugio. Del resto gli amici sono amici. Ed i compagni di merende del Bomba proprio non se la sono sentita di scontrarsi con Bruxelles.
Verso un governo Franceschini-D’Alema-Berlusconi? Lo so, il sottotitolo sembra roba da fantapolitica. Ma a volte bisogna guardare un po’ avanti. Di sicuro si sbaglierà qualche particolare, ma l’importante è cercare di cogliere le dinamiche di fondo. Comunque io ci provo, che forse a qualcosa può servire.
Quanto è costituzionale la Corte Costituzionale? Ecco una bella domanda alla quale dovrebbero applicarsi tutti. La sentenza di ieri ci offre materiale sufficiente per la risposta. E siccome detestiamo il politicamente corretto che recita che “le sentenze non si commentano”, lo diciamo subito con chiarezza: il verdetto di ieri sull’Italicum fa semplicemente schifo! E le […]