Presentiamo ai lettori la prima delle risoluzioni approvate dalla II. Assemblea nazionale di Programma 101, svoltasi nei giorni 10 e 11 marzo. La risoluzione, che è stata scritta prima delle elezioni, non ha subito modifiche da parte dell’Assemblea.
MPL e Coordinamento della sinistra contro l’euro sono tra i promotori dell’assemblea nazionale che si svolgerà il 21 novembre a Roma. Eravamo quasi soli, a sinistra, a porre come decisiva la questione dell’uscita dall’euro e dall’Unione europea. Molta è la strada da fare, ma si va avanti, e le cose cambiano. E’ una prima risposta, […]
UN GRAVE LUTTO HA COLPITO I RIVOLUZIONARI UMBRI Ieri, poco prima di mezzanotte, a causa di una gravissima malattia, e tra il dolore e le braccia di parenti, compagni ed amici, si è spento Valerio Bruschini.
SENZA EURO(PA)Sovranità, democrazia, uguaglianzaSeminario nazionale per un nuovo movimento di unità popolare
Primo: festeggiamo la vittoria del NO. La troika, la Merkel, l’eurocrazia ed i loro satrapi locali sono stati sonoramente battuti.Secondo: riflettiamo su quello che ora potrebbe accadere.
«Il capitalismo è come una trottola, può tenersi in equilibrio solo se gira vorticosamente attorno al proprio asse. Per ruotare ha bisogno di due fattori: una spinta che gli imprima movimento e una superficie perfettamente piana. Se viene a mancare anche solo uno di questi due fattori essa smette di ruotare, si accascia al suolo […]
MANDIAMO A CASA IL GOVERNO RENZI-BERLUSCONI!I Renzi vanno e vengono, i Draghi restano Non più tardi di 15 giorni fa Matteo Renzi polemizzava contro i falchi che gli chiedevano di abolire l’Art. 18, ovvero l’ultima formale tutela legale contro i licenziamenti arbitrari.
«Dietro ogni terrorista vi sono decine di uomini e donne senza il cui aiuto non sarebbe potuto diventare un terrorista. Sono tutti nemici combattenti e il loro sangue dovrà ricadere sulle loro teste. Ora, questo riguarda anche le madri dei martiri che hanno mandato i loro figli all’inferno. Anche loro dovrebbero seguire i loro figli. […]
Comunicato della segreteria nazionale del Mpl Il 3 luglio ha preso avvio la raccolta di firme per un referendum che, almeno nelle intenzioni del comitato promotore, è contro il Fiscal compact e le politiche di austerità.
Capisco che sotto botta ci si interroghi anzitutto sulle ragioni dell’insuccesso dei cinque stelle. Tuttavia, se sono le dimensioni del successo del Pd renziano il vero fatto eclatante, è sulle ragioni di questa inattesa avanzata che occorre interrogarsi.