La bufala degli “accordi tecnici”

La pittoresca arrampicata sugli specchi del ceto politico centrosinistrato Adesso dalle parti di piddinia cianciano di “accordi tecnici”, peccato siano tecnicamente impossibili. Semplicemente la nuova legge, da questi azzeccagarbugli approvata solo due settimane fa, non li consente. E sfido chiunque a spiegare cosa mai possano essere di diverso dalle coalizioni, queste sì previste dalla legge. […]

Elezioni 2018: unica lista dei sinistrati?

Eccoli qui i sinistrati, in un bel quadretto di famiglia. La foto è stata scattata il 23 settembre scorso a Reggio Emilia, nell’ambito del festival di Sinistra Italiana. In ordine partendo da sinistra: Pippo Civati (Possibile), Pierluigi Bersani (Articolo 1 MDP), Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana), Tomaso Montanari (Brancaccio), Maurizio  Acerbo (Prc).

Non restare con le mani in mano

I ballottaggi, ovvero l’ennesima certificazione della crisi dell’intero sistema politico Ieri ha votato il 46% degli elettori, un 13% in meno rispetto al primo turno delle amministrative. Che è come dire che il 22% di chi era andato alle urne l’11 giugno è restato a casa due settimane dopo. E i risultati, che ci dicono […]

Nuovi scenari

Perché ci siamo sbagliati sulla data delle elezioni Ormai è quasi certo: salvo incidenti, non impossibili ma al momento improbabili, si voterà nel 2018. In diversi articoli, a partire dalla fatidica data del 4 dicembre, avevamo invece sostenuto il contrario. Cosa è cambiato nelle ultime settimane? Esaminare le ragioni che portavano alla previsione delle elezioni […]

Perché Renzi (Matteo) non può farla franca

Dunque il “fenomeno” Renzi volge al tramonto. L’esperienza lo insegna. Quando le sconfitte elettorali si incrociano con le inchieste sul malaffare è quasi sempre troppo tardi per recuperare la china. E se poi ti si è spaccato il partito, ed i vecchi amici son diventati dei probabili traditori, la partita è praticamente chiusa. Mettiamoci pure […]

Perché lo smarrimento regna in Piddinia

Sono tanti quelli che dicono di non capirci nulla nelle attuali vicende del Pd. Mi dispiace per loro, ma le cose non sono poi così complicate. Il fatto è che il 4 dicembre non è passato invano, come invece pensavano quelli del “tanto non cambia niente”.

L’«operazione sistemica» di Massimo D’Alema

Verso un governo Franceschini-D’Alema-Berlusconi? Lo so, il sottotitolo sembra roba da fantapolitica. Ma a volte bisogna guardare un po’ avanti. Di sicuro si sbaglierà qualche particolare, ma l’importante è cercare di cogliere le dinamiche di fondo. Comunque io ci provo, che forse a qualcosa può servire.

2017: che sia un anno memorabile

Il 6 ottobre 2015 scrivevamo: «Non resta che voltare le spalle a quelli che si sono arresi ed hanno gettato la spugna. Non serve perdere tempo nel resuscitare i morti o a consolare gli sconfortati. Le ultime due generazioni sono andate in malora. Pensiamo piuttosto a quella che comincia solo adesso ad affacciarsi sulla scena. […]

«Facce come il culo»

Mattarellum bis, come previsto. E’ questo il nuovo imbroglio all’orizzonte. Fermiamoli con la mobilitazione di massa: subito alle urne con la legge che uscirà dalla Consulta!

Dopo la grande vittoria del referendum

1. Lo storico NO del popolo italianoIl trionfo del NO nelle urne referendarie rappresenta la straordinaria vittoria di un popolo che ha saputo dire no all’attacco alla democrazia, no alle oligarchie interne ed esterne al paese, no alla martellante campagna dei media, no al ricatto della paura. E’ un fatto storico che segna l’inizio di […]