Libia: perché e per chi Renzi va in guerra?

Il di solito molto ben informato (riguardo alle diaboliche trame di palazzo) Carlo Bonini, scrive su Repubblica che il governo Renzi affiancherà servilmente gli americani nella guerra per annientare la sacca di resistenza dei miliziani fedeli all’ISIS e asserragliati a Sirte.

Francia: il 2017 è lontano

E’ andata come previsto. Il voto “contro”, esaltato dal sistema elettorale a doppio turno, ha assicurato una grigia vittoria ai “repubblicani” ed ai loro alleati. E’ un voto che mette in luce i limiti dell’avanzata del Front National, che conferma un notevole spostamento a destra dell’elettorato francese, che mostra un Paese assai confuso circa le […]

Da Parigi a Caracas: quando la reazione avanza…

Caracas. Fuochi d’artificio, petardi, grida di soddisfazione: è un’esplosione di gioia che ha salutato i risultati delle elezioni parlamentari nella capitale Caracas. I sondaggi non hanno sbagliato. Dopo sedici anni di vittorie ininterrotte, il Partito Socialista Unificato del Venezuela (PSUV) ha subito una pesante legnata elettorale, consegnando all’opposizione la maggioranza parlamentare.

Francia: socialisti e anti-euro

Pubblichiamo il manifesto dei nostri fratelli francesi del Movimento Politico d’Emancipazione Popolare (m’PEP). 1789 1936 1945 1968 2005… altre vittorie sono possibiliRepubblica, laicità, internazionalismo verso un socialismo del XXI secolo

Segnali di fumo (europei)

(Nella foto accanto il fotomontaggio che campeggia nella copertina del settimanale tedesco Der Spiegel: “L’Europa ci vede così”)

L’aggressiva politica estera francese

Dalla Libia, al Mali, alla Repubblica Centrafricana: una riflessione di Immanuel Wallerstein sulla nuova aggressività francese, oggi impersonata dal “sinistro” Hollande

Chi scherza col fuoco (amico) si brucia

Un intervento sull’ondata di proteste islamiche dei compagni del Lupo (Lotta Unità Proletaria Osimo) L’attacco al consolato americano di Bengasi non coglie di sorpresa chi ha seguito l’evolversi della rivolta armata in Libia, fino all’invasione occidentale che ha determinato gli esiti della guerra civile e la deposizione di Gheddafi.

Elezioni e astensioni

Francia, Grecia, Germania, Serbia: segnali elettorali e disunione europea Stasera avremo i risultati della amministrative, vedremo come si saranno orientati gli elettori, le forze politiche che saranno punite e quelle che saranno premiate. Ma il dato forse più importante riguarda i “non-elettori”, è il calo del 6% della percentuale dei votanti. Alle ore 22 di […]

Se Toni Negri ama l’euro

Dall’Autonomia operaia alla subalternità «europea» L’Europa e l’euro sono messi davvero male se perfino Toni Negri deve scendere in campo per proclamarne l’intangibilità. Con un articolo apparso su Uninomade.org – Elezioni francesi: anticipazioni per discutere dopo il secondo turno –  Negri ci consegna non solo e non tanto un’analisi assai discutibile del voto francese, quanto […]

Francia: votare per il Front National?

Marine Le Pen e le pene di Costanzo Preve «In Francia il 22-4-2012 ci sarà il primo turno delle elezioni presidenziali, ed il 6-5-2012 il secondo turno fra i primi due rimasti. Se fossi francese andrei a votare in entrambi i turni. Al primo turno (scandalo! orrore!) voterei Marine Le Pen, ed anche al secondo turno, […]