Comunicato congiunto FARC-Governo Dai compagni dell’’Associazione nazionale Nuova Colombia riceviamo, e di seguito pubblichiamo, il comunicato congiunto del governo colombiano e delle FARC relativo al primo punto (la riforma agraria) dell’Agenda delle trattative di pace. Una trattativa che è ancora agli inizi, un processo di pace che è messo costantemente in discussione dall’atteggiamento aggressivo (basti pensare […]
Quadrante - America Latina
Il governo di Bolivia si aspetta l’uscita rapida dell’U.S. Agency for International Development (USAID), espulsa dal paese la scorsa settimana, dopo le accuse d’interferenza.
Il più lungo assedio economico della storia La visita della stella USA della musica Beyonce e suo marito Jay-Z a L’Avana ha rinnovato la polemica sulla prosecuzione delle sanzioni contro Cuba che hanno più di mezzo secolo. Qui ci sono alcuni dati circa l’assedio economico più lungo della storia.
La delicata situazione della Rivoluzione Bolivariana dopo le elezioni del 14 aprile Era fondamentale che Nicolàs Maduro vincesse, e ha vinto. Ma ha vinto con fatica, il che richiede di esaminare le cause della perdita sofferta dal chavismo e del notevole aumento della destra. E’ stata una vittoria che ha messo in evidenza la debolezza […]
Il giorno in cui è stato annunciato che il presidente del Venezuela Hugo Chávez era morto per un cancro non identificato, due diplomatici statunitensi venivano espulsi come persone non grate a Caracas, mentre cercavano di organizzare un qualche tipo di colpo di stato e di cospirazione contro il Venezuela.
Il referendum in corso nelle isole Malvinas altro non è che una farsa. Una farsa tesa a legittimare una colonia inglese a 14mila chilometri da Londra. Sono chiamati a votare 1.650 elettori, su una popolazione di 1.973 isolani, cui si aggiungono circa 600 tra militari e contractors presenti nella base britannica sull’arcipelago.
“Per ora, gli obiettivi che ci siamo prefissati non sono stati raggiunti … “ Con queste parole nel 1992 Hugo Chavez si rivolse al suo popolo e dichiarò la sconfitta della rivolta civile-militare contro l’allora presidente Carlos Andres Perez.
Un socialista, un cristiano, un antimperialista Se i reazionari gongolano, il nostro dolore è enorme, come la nostra vicinanza al popolo rivoluzionario del Venezuela, chiamato, un’altra volta ancora, alla vigilanza per sventare la minaccia di una controrivoluzione sempre in agguato.
Dopo la fine, lo scorso 20 gennaio, della tregua unilaterale di due mesi decretata e pienamente rispettata dalle FARC-EP per creare un ambiente propizio al processo di conversazioni in corso all’Avana tra la delegazione di Pace dell’organizzazione guerrigliera e la controparte governativa, il conflitto armato interno è entrato nuovamente in una spirale crescente.
Continua la lotta per riconquistare il territorio usurpato dalle multinazionali e restituirlo alle comunità La nostra incarcerazione fa parte di un’offensiva politica dello Stato, unito ai latifondisti e alle transnazionali, per salvaguardare i progetti delle centrali idroelettriche.