Unione Europea

Quel pasticciaccio brutto dell’euro

Dibattito sull’euro (7. Sergio Cesaratto) « […] Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.Codesto solo oggi possiamo dirti,ciò che non siamo, ciò che non vogliamo.»

Mussolini e l’euro

Questione nazionale e «internazionalismo» «Il Duce spinse l’Italia a scelte folli pur di renderla degna di assidersi al banchetto coloniale insieme con i popoli superiori del Nord Europa. Chissà perché, ma questo complesso d’inferiorità del Duce ricorda molto una decisione assurda come aderire alla moneta unica pur di non rimanere esclusi dal “paradiso” europeo». 

A proposito dei modi di uscire dall’euro

Dibattito sull’euro (6. Leonardo Mazzei)Osservazioni sull’articolo di Emiliano Brancaccio Il ragionamento di fondo svolto ormai da tempo da Emiliano Brancaccio, e riproposto in ultimo nel suo articolo Uscire dall’euro? C’è modo e modo, ci trova assolutamente concordi. In sostanza Brancaccio evidenzia tre cose: l’elevata probabilità della fine dell’eurozona, i problemi che essa comporterebbe in considerazione […]

Uscire dall’euro? C’è modo e modo

Dibattito sull’euro (5. Emiliano Brancaccio) «Possibile che le sinistre rifiutino anche solo di avviare una riflessione sulle decisioni da assumere in caso di precipitazione dell’Unione?»

Il nodo dell’euro non può più essere eluso

Dibattito sull’euro (4. Andrea Ricci) «La vecchia, consolidata posizione, un tempo espressa nello slogan “Si all’euro, No a Maastricht”, che anch’io personalmente, come responsabile economico nazionale di Rifondazione Comunista per tanti anni ho contribuito a diffondere e ad articolare, non risulta più comprensibile, appare essa sì una scorciatoia velleitaria per sfuggire ai problemi e alle […]

Recuperare la sovranità nazionale per salvare l’Italia dall’eurodisastro

Dibattito sull’euro (3. Spartaco Alfredo Puttini)Un articolo su Marx21.it A metà degli anni Settanta l’imperialismo attraversava una crisi profonda, dovendo fronteggiare al tempo stesso la pressione delle classi popolari nel cuore stesso della Triade dei paesi capitalistici avanzati e la lotta per l’emancipazione delle nazioni del Sud del mondo, di cui rimane emblematica la vittoria […]

A braccetto con Soros

Il salto della quaglia del Prof. Bagnai Sapevamo che con Bagnai è difficile intavolare un contraddittorio. Lui lo si può solo adulare. Quando gli si muovono obiezioni [vedi: Le divergenze tra il compagno Bagnai e noi] perde la testa, la butta in caciara e, come un gradasso, rovescia sui malcapitati una caterva di insulti che […]

La fine di un tabù… la morte di un alibi

L’importanza dell’appello anti-euro che arriva dalla Spagna Sorpresa! Graditissima sorpresa! Buone notizie dalla penisola iberica, in attesa che qualcosa si smuova anche in quella italica. L’appello per l’uscita dall’euro, promosso da importanti personaggi della sinistra spagnola – primo firmatario Julio Anguita ex coordinatore di Izquieda Unida (foto) – può segnare una vera svolta.

Perché l’Europa non può proprio “aggiustare” la disoccupazione giovanile

«La disoccupazione giovanile non è un “problema”, bensì uno dei sintomi di una malattia ben più grave ed estesa»Ormai da anni, i giovani della periferia dell’Europa pesantemente indebitata hanno affrontato la disoccupazione di massa. In Grecia e in Spagna rispettivamente il 59% e il 56% dei giovani sono ora senza lavoro, mentre la disoccupazione giovanile […]