Catalogna: pareva una tragedia, è finita in farsa

Pareva una tragedia, è finita in una farsa. Il condottiero dell’indipendentismo catalano, Puigdemont — per sfuggire al giudizio della Audencia Nacional, un tribunale speciale erede di quello franchista —, è scappato in Belgio con mezzo suo governo. E’ stato accolto dai sodali dell’Alleanza neo-fiamminga (N-va), partito ultra-liberista, secessionista ed europeista.

Podemos o no Podemos?

Si è concluso ieri il secondo congresso nazionale di Podemos. E ora? Il nostro blog, più di ogni altro sito italiano, ha seguito passo dopo passo l’approssimarsi di questo evento, segnato dalla disputa tra i due fondatori Iñigo Errejón e Pablo Iglesias. Il primo fautore di una posizione più moderata, il secondo più radicale.

Podemos: il momento della verità

Il prossimo fine settimana Podemos svolge, dopo il primo dell’ottobre 2014, il suo secondo congresso. Molte cose sono cambiate, da allora, sia in Spagna che dentro Podemos — come SOLLEVAZIONE abbiamo costantemente informato i lettori sui passaggi più importanti. Podemos giunge diviso all’appuntamento.

Cosa verrà fuori dalle urne spagnole?

Anche in Spagna gli eurocrati vorrebbero “stabilità”, trucco linguistico per designare un esecutivo prono ai loro voleri con le opposizioni ricacciate in un angolo. Ben difficilmente l’avranno, mentre il Partito socialista (PSOE) rischia addirittura un disastro storico.

Elezioni in Spagna: una buona notizia

I nostri lettori, almeno quelli più assidui, si saranno fatti un’idea di chi sia Manolo Monereo [nella foto]. E’ stato dirigente di spicco del Partito comunista, quindi di Izquierda Unida — vicinissimo tutt’oggi al suo fondatore Julio Anguita e, qual che più conta, una delle menti più brillanti del movimento operaio spagnolo e della sua […]

Spagna: alleanza elettorale tra Podemos e Izquierda Unida

Per Alberto e Paolo: il valore della lucidità e il coraggio dell’intelligenza [Nella foto Alberto Garzon portavoce di Izquierda Unida e membro della direzione del Partito comunista spagnolo — che nel recente congresso ha adottato la linea dell’uscita dall’eurozona —, e Pablo Iglesias subito dopo l’annuncio dell’accordo in vista delle elezioni del prossimo 26 giugno]

Spagna: tattica tanta, e la strategia?

«A Madrid si gioca con la tattica, ma è a Bruxellles, Berlino e Francoforte che si decide la strategia. Chi vivrà, vedrà» Dopo il fallimento di Rajoy, il Re ha consegnato il mandato che noi italiani definiremmo “esplorativo” al segretario socialista Pedro Sanchez. Riuscirà a formare il governo ed evitare il ritorno alle urne?

Giano, Podemos e Manolo Monereo

Nella foto: l’abbraccio tra Manolo Monereo e Pablo Iglesias. Madrid 13 dicembre 2015.Un intervento, quello qui sotto, che ci spiega molte cose sull’aria che si respira in Spagna dopo le elezioni del 20 dicembre, ma che offre elementi importanti per comprendere il fenomeno Podemos e quanto sta accadendo a sinistra.

Elezioni in Spagna: l’instabilità nella stabilità e la sfida di Podemos

«Pensavamo di finire come la Grecia, invece abbiamo fatto la fine dell’Italia».In questo tweet, inviato da un cittadino spagnolo alla redazione di El País, mentre si consolidavano quelli che saranno i risultati elettorali definitivi, si descrive come meglio non si può, il quadro politico emerso dalle urne. Partito Popolare e Partito Socialista, i due pilastri […]