Manca un leader o mancano le idee?

Europee: la “sinistra sinistrata” in cocci. Vogliamo discutere del perché? Stavolta evitiamo ogni ironia, che lo spettacolo offerto in queste settimane basta e avanza. Sicuramente la maggioranza dei nostri lettori già conosce gli ultimi passaggi di questa tragicommedia. Per chi invece non li conoscesse, proveremo a sintetizzarli di seguito. Ma lo scopo di questo articolo […]

Regionalismo, Unità nazionale, Caos e Costituzione

Diciamo le cose come stanno: con il fallimento del Consiglio dei ministri del 14 febbraio il cosiddetto “regionalismo differenziato” è stato messo su un binario morto. Per ora è solo un rinvio, ma adesso fermarlo è possibile. Lo stop imposto dai ministri M5S alle richieste di Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna non è dunque roba […]

C’è del marcio a sud della Danimarca

Che c’azzeccano i cantieri? E che c’azzecca l’instabilità politica con il crollo del fatturato dell’industria? Il dato è di quelli che non ammette troppi discorsi. A dicembre il fatturato dell’industria italiana è calato del 3,5% rispetto a novembre e del 7,3% rispetto al dicembre 2017. Eravamo dunque stati facili profeti nel pronosticare il consolidarsi di […]

Cosa ci dice l’Abruzzo

Cosa ci dicono le elezioni abruzzesi? Tre cose sono evidenti: la vittoria della destra a trazione leghista, il significativo arretramento dei Cinque Stelle, la relativa ripresa del centrosinistra ma non del Pd. Se questi sono i fatti, è però opportuno andare un po’ più in profondità. La tentazione di ricavare scenari nazionali dal voto amministrativo […]

Pil: hanno tutti torto

Se ne leggono di tutte: il Pil cala a causa della politica del governo; no, è colpa di quello precedente. E’ per l’incertezza sui conti, sentenzia Visco; per i cantieri che sono chiusi, sproloquia Confindustria. Ma sarà solo per un altro semestre, tranquillizza Conte. No, sarà finché non ve andrete, dicono le opposizioni. (Nel grafico […]

Accodandosi a Giggino

Come nel gioco dell’oca, Pap (Potere al popolo) torna alla casella di partenza. In autunno aveva rotto con Rifondazione per non andare alle europee con De Magistris; oggi torna invece a bussare da Giggino per entrare nella Sua lista. In questo modo la sinistra europeista aggancia l’ultimo vagone che gli mancava…

La resistibile ascesa del secondo Matteo

Il 30 maggio 2014, cinque giorni dopo il suo grande successo alle europee, scrissi un articolo all’epoca controcorrente: «La resistibile ascesa di Matteo Renzi». Pare passata un’era geologica, ed invece non sono neppure cinque anni… Al tempo i più gli pronosticavano un ventennio al potere, oggi sappiamo tutti com’è andata.

Brexit, Hard Brexit!

La confusione sotto il cielo britannico è grande, la situazione potrebbe farsi eccellente. Giunti a questo passaggio del percorso verso la Brexit il condizionale sullo sbocco è d’obbligo, ma alcune cose sono già chiare.

Cacciari a caccia… di farfalle

Su l’Espresso del 4 gennaio Massimo Cacciari lancia l’allarme: il collasso della democrazia rappresentativa, cui si assiste in tutto l’occidente, potrebbe rivelarsi inarrestabile.

Potere al popolo e il “Piano B” (che non c’è)

A sinistra si discute delle elezioni europee, ed è normale. Meno “normale”, anche se assolutamente abituale, è il come se ne discute. Quel che pensiamo dell’operazione De Magistris, della sua lista  della sinistra europeista, l’abbiamo già scritto. Mentre un’idea su chi la sostiene, ogni lettore può farsela leggendo questo documento della Direzione del Prc, dove […]