L’Arabia Saudita perderà la guerra del petrolio?

Guerra dell’energia (1)Come finirà la guerra del petrolio, innescata dal crollo dei prezzi dello scorso anno? E chi sono i principali contendenti di questa enorme partita? Vista la portata della questione, questo sito dedicherà al tema lo spazio che merita, pubblicando le analisi che, via via, ci sembreranno più interessanti.

Verso lo sciopero della fame dei prigionieri del FPLP

I compagni del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina nelle carceri sioniste, guidati dal loro Segretario e leader Ahmad Sa’adat (foto), hanno deciso di proclamare uno sciopero della fame come forma di lotta per la tutela dei loro diritti e di protesta ai feroci attacchi delle guardie contro i prigionieri politici.

Usa e Russia pianificano uscita di scena di Assad

L’accordo internazionale di Vienna sul nucleare iraniano e i colloqui a Doha tra Kerry e Lavrov potrebbero avere riflessi importanti per Damasco. Riflessi che il presidente siriano forse troverà indigesti.

Se il sultano Erdogan vuole farsi califfo

La Turchia dichiara guerra all’Isis, ma colpisce i curdi del PkkQuali sono i veri obiettivi di Ankara? Abbiamo scritto più volte su quanto sia complesso il quadro disegnato dalla Grande Guerra Mediorientale che coinvolge tanti paesi della regione – Siria, Iraq e Yemen in primo luogo.

Saibaba è libero su cauzione

Il Dott. G.N. Saibaba, lettore di Inglese presso il Ramlal Anand College della Delhi University, segretario del Fronte Democratico Rivoluzionario, una delle voci più autorevoli e riconosciute dei movimenti dell’India contro il dominio capitalista globale e i suoi rappresentanti indiani, è stato rilasciato su cauzione per tre mesi, per motivi di salute, dopo 14 mesi di detenzione preventiva, […]

Non di solo nucleare si tratta (2) – Dopo Losanna, Vienna

L’accordo Usa-Iran e il caos mediorientale L’accordo-bomba sul nucleare iraniano venne annunciato agli inizi di aprile. L’impegno era quello di perfezionarne i contenuti entro il 30 giugno. Sono state necessarie due settimane in più, ma la sostanza non cambia. Alla fine i negoziatori statunitensi ed iraniani, con il contributo attivo dei russi – le altre […]

«Gaza e l’industria israeliana della violenza»

Ad un anno esatto dall’inizio del massacro israeliano dell’estate 2014, un libro su Gaza e sul modello di dominazione che rappresenta. La Striscia di Gaza, da quasi un secolo, è un luogo di sofferenza e di resistenza.

Tareq Aziz: una morte a testa alta

Tareq Aziz è morto due giorni fa. I suoi carcerieri hanno voluto così. Le sue condizioni di salute erano note da tempo, ma nulla ha smosso il governo iracheno. A fronte di questo accanimento, nel 2011 aveva chiesto all’allora premier al Maliki di dare esecuzione alla sua condanna a morte.