Dietro ai tagli dei finanziamenti per le scuole dei rifugiati palestinesi, la volontà di negare ai profughi il diritto al ritorno (Nella foto la manifestazione di protesta contro i tagli Unrwa, che si è tenuta oggi davanti alla sede ONU di Ramallah)
Guerra dell’energia (1)Come finirà la guerra del petrolio, innescata dal crollo dei prezzi dello scorso anno? E chi sono i principali contendenti di questa enorme partita? Vista la portata della questione, questo sito dedicherà al tema lo spazio che merita, pubblicando le analisi che, via via, ci sembreranno più interessanti.
I compagni del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina nelle carceri sioniste, guidati dal loro Segretario e leader Ahmad Sa’adat (foto), hanno deciso di proclamare uno sciopero della fame come forma di lotta per la tutela dei loro diritti e di protesta ai feroci attacchi delle guardie contro i prigionieri politici.
L’accordo internazionale di Vienna sul nucleare iraniano e i colloqui a Doha tra Kerry e Lavrov potrebbero avere riflessi importanti per Damasco. Riflessi che il presidente siriano forse troverà indigesti.
La Turchia dichiara guerra all’Isis, ma colpisce i curdi del PkkQuali sono i veri obiettivi di Ankara? Abbiamo scritto più volte su quanto sia complesso il quadro disegnato dalla Grande Guerra Mediorientale che coinvolge tanti paesi della regione – Siria, Iraq e Yemen in primo luogo.
Il Dott. G.N. Saibaba, lettore di Inglese presso il Ramlal Anand College della Delhi University, segretario del Fronte Democratico Rivoluzionario, una delle voci più autorevoli e riconosciute dei movimenti dell’India contro il dominio capitalista globale e i suoi rappresentanti indiani, è stato rilasciato su cauzione per tre mesi, per motivi di salute, dopo 14 mesi di detenzione preventiva, […]
L’accordo Usa-Iran e il caos mediorientale L’accordo-bomba sul nucleare iraniano venne annunciato agli inizi di aprile. L’impegno era quello di perfezionarne i contenuti entro il 30 giugno. Sono state necessarie due settimane in più, ma la sostanza non cambia. Alla fine i negoziatori statunitensi ed iraniani, con il contributo attivo dei russi – le altre […]
Ad un anno esatto dall’inizio del massacro israeliano dell’estate 2014, un libro su Gaza e sul modello di dominazione che rappresenta. La Striscia di Gaza, da quasi un secolo, è un luogo di sofferenza e di resistenza.
Ramallah – Quds Press. Un’organizzazione internazionale per la tutela dei Diritti dell’Infanzia ha accusato le forze di occupazione israeliane di aver abusato dei bambini palestinesi “in maniera sistematica”.
Tareq Aziz è morto due giorni fa. I suoi carcerieri hanno voluto così. Le sue condizioni di salute erano note da tempo, ma nulla ha smosso il governo iracheno. A fronte di questo accanimento, nel 2011 aveva chiesto all’allora premier al Maliki di dare esecuzione alla sua condanna a morte.