Trovate la quadra! Subito!

Un autogol che ha dell’assurdo. Per la precisione un doppio autogol. Come avevamo previsto la Commissione europea ha dichiarato formalmente guerra al governo italiano. Lo ha fatto con due mosse.

Via Tria

Come volevasi dimostrare 1: il polverone sull’immigrazione si sarebbe dissolto lasciando il posto al vero busillis: la Legge di bilancio. Come volevasi dimostrare 2: il Ministro dell’economia Tria si rivela per quel che è, il Cavallo di Troia che l’èlite eurocratica, mallevadore Mattarella, ha infiltrato nel governo giallo-verde. Tria, malgrado non abbia le fisique du role, si conferma il […]

Quale compromesso?

I pericoli della navigazione a vista e la necessità della mobilitazione popolareComunicato n° 11-2018 del Comitato centraledi Programma 101

La battaglia d’autunno è cominciata

Verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere: Matteo Salvini è indagato dalla procura di Agrigento per sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio.

A proposito di bufale (imperialiste)

Vito Petrocelli, presidente Commissione Esteri del Senato (M5S): ben venga inchiesta sulle fake news, ma partiamo da quelle che sono servite a giustificare le guerre imperialiste (nella foto Colin Powell mostra all’ONU le false prove sulle inesistenti “armi di distruzione di massa” irachene)

A chi conviene spaccare l’alleanza M5S-Lega?

Silvio Berlusconi — la bestia nera di tutti i “progressisti” che si fan dare la linea dalla conventicola de la repubblica —, ha definito il governo M5s-Lega “il più a sinistra della storia”. Affermazione categorica che, dato il pulpito, deve far riflettere.

Rai, una buona notizia: Marcello Foa presidente

L’élite è letteralmente imbufalita. Non s’aspettavano, da Salvini e Di Maio un tale strappo. Mentre Fabrizio Salini diventa amministratore delegato, il giornalista Marcello Foa [nella foto] è stato designato come presidente della RAI.

Il cavallo di Tria

Prima del previsto…«Tutta colpa di Giovanni Tria — sostengono — se per la quarta volta slitta la nomina dei vertici di Cassa depositi e prestiti. Se il cosiddetto “Decreto dignità” perde pezzi. Se non si riuscirà a mettere nella prossima Legge di bilancio né la flat tax né il Reddito di cittadinanza. L’assedio di M5s […]

La sinistra patriottica e il governo

Comunicato n. 9/2018 – Programma 101 Grazie al terremoto elettorale del 4 marzo, segnato dalla disfatta dei guardiani dell’ordoliberismo e della sottomissione verso l’euro-germania, è nato il governo di cui M5s è la forza principale.

4 marzo – 1 giugno 2018: un primo bilancio

Dunque il governo gialloverde ha visto la luce. Frutto di un voto e di una spinta popolare, le èlite non hanno certo rinunciato a condizionarlo. Di più: il Quirinale ha tentato perfino di impedirne la nascita, fino  a cacciarsi in un vicolo cieco che ha poi imposto il successivo compromesso. Che bilancio trarre dalle vicende […]