Quadrante - Asia

Protesta contro l’occupazione a Baghlan

«La resa dei conti è vicina, Baghlan e Kunduz stanno diventando le nuove Helmand e Kandahar del Nord». Comunicato della Sinistra Radicale dell’Afghanistan (LRA) sulle manifestazioni di Baghlan Il 24 agosto 2010, migliaia di residenti della provincia di Baghlan, nel Nord dell’Afghanistan, hanno bloccato l’autostrada Puli Khomri-Kunduz per protestare contro l’uccisione di un bambino e […]

Come ti sputtano la Resistenza palestinese con la scusa del dissidio tra Hamas e Fronte Popolare

Dove porta l’islamofobia che unisce destra e sinistra, sionisti e filo-palestinesi-fino-ad-un-certo-punto Sta rimbalzando in rete, postato da certi “compagni” un articolo della giornalista israeliana Amira Hass. Il titolo con cui l’articolo in questione sta viaggiando è tutto un programma: «Puttane e marxiste». Esso è stato pubblicato sulla rivista Internazionale del 19 agosto ( http://www.internazionale.it/opinioni/amira-hass/puttane-e-marxiste/). La […]

Gaza: le prossime iniziative per rompere l’assedio

In attesa della Freedom Flotilla II, si intensificano, in mezzo alle solite difficoltà, le iniziative per rompere il blocco di Gaza. Per le ultime notizie su quanto è in preparazione pubblichiamo questo pezzo dell’agenzia Nena News. Mariam non parte, Viva Palestina lo farà Le attiviste libanesi costrette a rinviare la partenza per Gaza. Prosegue l’organizzazione […]

Ma quale ritiro!

Un bilancio di sette anni di occupazione «Iraq, la guerra è finita» (la Stampa), «Via i soldati Usa, in Iraq inizia la “nuova alba”» (Corriere della Sera), «Americani via dall’Iraq. “Ora la guerra è finita”» (la Repubblica).Sono questi alcuni dei titoli enfatici che hanno accompagnato il mezzo ritiro americano dall’Iraq. Peggio di tutti, essendo al […]

Libano, un futuro incerto

Intervista allo storico Georges Corm, che da decenni racconta il puzzle mediorientale Scontro a fuoco al confine con Israele, Hezbollah nel mirino del Tribunale Internazionale per l’omicidio Hariri, un governo bloccato, le pressioni dell’Iran. Il Libano è una polveriera. Intervista sulla situazione attuale nel Paese dei Cedri a Georges Corm (foto), economista e storico libanese, […]

Assemblea pubblica per condannare l’omicidio di Azad

L’omicidio a sangue freddo di Azad da parte dello stato ha lasciato il paese sotto shock, e i responsabili dovranno renderne conto.Relazione sull’incontro pubblico tenuto a Delhi il 3 agosto per chiedere un’inchiesta giudiziaria per l’omicidio di Azad, portavoce e membro dell’ufficio politico del PCI (Maoista) e del giornalista Hem Chandra Pandey.  L’assemblea pubblica per […]

L’Emirato Islamico dell’Afghanistan sulla convocazione della cosiddetta Jirga consultiva a Kabul

In Afghanistan le difficoltà degli occupanti sono sempre più evidenti (vedi La porta stretta). Tra le ragioni di queste difficoltà c’è anche il fatto che, a differenza dell’Iraq, le potenze occidentali non riescono ad ottenere significative divisioni tra le forze della Resistenza. Eppure gli occupanti non hanno risparmiato sforzi. Tra questi va ricordata la convocazione […]

In merito ad una fotografia pubblicata dalla rivista Time

Pubblichiamo la risposta dell’Emirato Islamico dell’Afghanistan, sigla ufficiale in cui si riconoscono le forze talibane della resistenza afghana, in merito ad una copertina della rivista Time.  In nome di Allah, il più caritatevole, il più misericordioso. La rivista Time ha pubblicato recentemente la fotografia di una donna afgana, Aisha, e ha descritto la sua terrificante storia […]

«Trasmettere un po’ di sana rabbia»

Brevi note prima di lasciare Ein el-Hilwehdalla brigata 2010 di Sumud Un’insegna sovrasta l’ingresso del campo, subito dopo il chek point. Le parole, in arabo, recitano: “La Palestina è la nostra terra, Gerusalemme è la nostra capitale, il Ritorno è il nostro obiettivo”. Tutti i Palestinesi hanno interiorizzato il significato di queste parole, anche quelli […]

La porta stretta

Obama e la guerra perduta Quando Barack Obama è diventato presidente c’erano in Afghanistan 33mila soldati americani (il numero dei mercenari privati e degli ausiliari arruolati come personale Ngo è imprecisato, ma si tratta di decine di migliaia), adesso siamo praticamente a quota 94mila. Obama ha praticamente triplicato le sue truppe d’occupazione, alle quali vanno […]