Quadrante - Europa

Brexit?

L’Inghilterra fa sul serio od è soltanto un gioco delle parti? Dunque Cameron ha fatto la sua mossa. Volete che la Gran Bretagna resti nell’Unione Europea? Bene, preparatevi a diverse concessioni di sostanza. Questo è il senso della letterina partita ieri da Londra alla volta di Bruxelles. Alcune delle richieste contenute nella missiva paiono ben […]

Pinotti, droni e padri padroni

Cambia verso. Ormai è chiaro che per il Pd demolire l’Art. 11 della Costituzione sul ripudio della guerra, non solo non è più un tabù ma costituisce un elemento fondativo della sua natura.

Roma, 21 novembre: Assemblea nazionale della sinistra No-Euro

MPL e Coordinamento della sinistra contro l’euro sono tra i promotori dell’assemblea nazionale che si svolgerà il 21 novembre a Roma. Eravamo quasi soli, a sinistra, a porre come decisiva la questione dell’uscita dall’euro e dall’Unione europea. Molta è la strada da fare, ma si va avanti, e le cose cambiano. E’ una prima risposta, […]

Hubbard sì, Allah no!

Parla Davide Piccardo del Coordinamento delle associazioni Islamiche di MilanoSabato scorso è stata inaugurata a Milano (vedi foto) la più grande sede di Scientology in Italia, una delle più grandi al mondo. Questa pseudo-religione per ricchi piace a molti. Ed il saluto della circoscrizione n° 9 è stato entusiasticamente portato dal consigliere di Rifondazione, Gianfranco […]

Alberto Bagnai: un contro j’accuse

Oggi, 2 novembre, i cattolici celebrano i morti. Che noi ci si debba occupare di nuovo di Alberto Bagnai è un fatto del tutto accidentale. O forse no.

Il colpo di stato silenzioso a Lisbona

Dopo Pritchard, anche il prof. Sapir denuncia i recenti avvenimenti in Portogallo, dove, in nome dei mercati e delle istituzioni europee, il volere dell’elettorato è stato ignorato contro ogni norma democratica (il Presidente ha deciso di non dare il mandato per formare il governo a una coalizione di sinistra, nonostante questa abbia ottenuto la maggioranza assoluta). Nel finale Sapir […]

Moldavia: in galera il primo ministro filo-UE

Vilad Filat, il primo ministro della Repubblica di Moldavia, ardente sostenitore dell’adesione all’Unione europea ed alla NATO è stato arrestato con l’accusa di aver intascato bustarelle per 260 milioni di dollari, una cifra enorme date le condizioni economiche del paese.