La Francia indica la via (lettera a Eurostop)

La Francia indica la via (lettera a Eurostop)

Cari tutti compagni di Eurostop,Nel momento in cui stiamo tentando di “fare il salto”, ovvero sostenere il passaggio da coordinamento a soggetto politico unificato, ritengo sia ineludibile sciogliere un nodo che è preliminare a tutto quanto il resto.

La lezione universale del coraggio di Timor Est

La lezione universale del coraggio di Timor Est

Il 5 maggio, John Pilger è stato premiato con l’Ordine di Timor-Leste dall’ambasciatore di Timor Est in Australia, Abel Gutteras, in riconoscimento dei suoi articoli su Timor Est sotto la brutale occupazione dell’Indonesia, e in particolare per il suo film documentario, Morte di una nazione: la cospirazione di Timor. Di seguito la reazione di Pilger.

Il bluff di Macron e le illusioni dei macronisti italiani

Intervistato su LA STAMPA di ieri, Mario Monti, capofila dell’agonizzante “partito tedesco”, mette in guardia i macro-entusiasti italiani a non farsi troppe illusioni: Parigi non si alleerà con Roma contro Berlino; non ci sarà da parte tedesca alcuna deroga alle politiche austeritarie, tantomeno accetterà politiche espansive basate sulla spesa pubblica.

Perché Obama intasca 3,2 milioni di dollari per un discorso a Milano

A proposito della corruzione dei presidenti USA Sul senso della venuta a Milano dell’ex presidente americano Barack Obama se ne sono sentite di tutti i colori. Ai politicanti della colonia italiana basta un nonnulla, purché a stelle e strisce, per andare in brodo di giuggiole. E allora vai con il trionfalismo mediatico, quasi avessero visto […]

La spartizione della Siria tra Iran, Russia e Turchia

La spartizione della Siria tra Iran, Russia e Turchia

La guerra siriana è a un punto di svolta? E’ davvero presto per dirlo. La situazione è senza dubbio in movimento, ma in quale direzione? Sul significato del memorandum sottoscritto la scorsa settimana ad Astana dai rappresentanti di Russia, Iran e Turchia, pubblichiamo di seguito un articolo di Fulvio Scaglione*. Articolo utile, non solo perché […]

Dove va la Francia?

Dove va la Francia?

Grazie al diabolico sistema elettorale francese — non a caso quello che Renzi tentava di affibbiarci con l’Italicum — una minoranza ha espugnato in Francia la presidenza della repubblica. [1] Macron aveva infatti ottenuto, al primo turno, 8 milioni e mezzo di voti, meno di un quinto degli aventi diritto.

Super-porcata M5S

Super-porcata M5S

Che i leader Cinque Stelle avessero recentemente preso il vizietto di cambiare posizione a seconda delle loro convenienze e per raccattare voti purchessia, l’han capito quasi tutti.

Un avvoltoio sulla carcassa italiana

Un avvoltoio sulla carcassa italiana

Qualcuno ha  detto, rammaricandosene, che Soros sia stato ricevuto a Palazzo Chigi in maniera semi segreta, ma con gli onori di un primo ministro. Ma per questo sarebbe stato necessario che vi fosse un premier e invece c’era solo Gentiloni, a fare da mezzano per la svendita del Paese o di ciò che ne resta.

La nuova Carta di Hamas

Più sotto la nuova Carta di Hamas. Si tratta di un documento importante, che risente delle difficoltà del movimento dopo la sconfitta patita dalla Fratellanza Musulmana in tutta la regione, in particolare con il golpe militare subito in Egitto. Contrariamente a quel che alcuni hanno riportato, nel documento non solo non c’è alcun riconoscimento dello […]

Ballottaggio francese: appello di Pardem all’astensione

Ballottaggio francese: appello di Pardem all’astensione

Torneremo presto sulle ultime mosse della Marine Le Pen. Anzitutto l’affermazione secondo cui “l’uscita dall’euro non è una priorità”, quindi la contestuale alleanza con il conservatore gollista Nicolas Dupont-Aignan (Debout la France, DLF). Il segnale è evidente: la Le Pen, allo scopo di tranquilizzare …”i mercati”, volta le spalle all’elettorato di Mélenchon per girarsi dalla […]