Quadrante - Asia

«Nucleare e Medioriente»

La minaccia atomica di Israele all’Iran Il 6 dicembre – Conferenza stampa Basandosi sulla sua forza militare e sul possesso di più di 200 testate atomiche, Israele continua a sabotare ogni negoziato coi palestinesi, negando loro il diritto ad avere una pace giusta e una nazione degna di questo nome. Questa protervia alimenta la resistenza […]

La sconfitta del ritiro Usa dall’Iraq. Ma chi vince?

Entro il 31 dicembre le truppe americane lasceranno il paese. Sullo sfondo, l’egemonia degli sciiti. Che ora vogliono smarcarsi anche dall’Iran. Pubblichiamo volentieri questo articolo di Wallerstein, come sempre acuto osservatore politico, oltre che autentico antimperialista. Ci corre tuttavia l’obbligo di segnalare che ci pare davvero esagerato il suo giudizio per cui il ritiro delle […]

Se Israele attacca l’Iran scenari da incubo

«La distruzione di Bushher produrrebbe una nube radioattiva che si diffonderebbe sul Golfo persico e sul Mediterraneo. Se venisse distrutto il reattore di Dimona la nube si diffonderebbe non solo su Israele. Le morti nella regione sarebbero molte migliaia». Col tono da imbonitore, il ministro israeliano della difesa Ehud Barak ha annunciato che, se «il […]

Tribunale Russel accusa: Israele pratica apartheid

Formato da personalità emerite, giuristi e intellettuali, il Tribunale ha affermato che i palestinesi sono “soggetti a un regime istituzionalizzato di dominazione che integra la nozione di apartheid come definita in diritto internazionale” Si è chiusa a Cape Town (Sud-Africa) la terza sessione del Tribunale Russell sulla Palestina. Nel corso dei tre giorni appena trascorsi, […]

Na’el Barghouthi: “Non servono sit-in o negoziati per liberarli tutti, ma resistenza”

«La resistenza ha spazzato via la ruggine della nostra prigionia» Ramallah – Speciale InfoPal. Mohammed Awad incontra Na’el Barghouthi. Il decano dei prigionieri palestinesi, l’ex detenuto Na’el al-Barghouthi, ha assicurato: “I prigionieri non possono essere liberati per mezzo di appelli, né con gesti di buona volontà o negoziati, bensì lavorando in modo serio per raggiungere tutti […]

Aviazione israeliana si esercita in Italia: per un attacco all’Iran?

Sulle pagine degli esteri dei giornali di tutto il mondo ieri c’era il rilancio della colonizzazione israeliana come risposta del governo Netanyahu all’accettazione della Palestina tra i membri Unesco. Non sorprende. E’ un tema di eccezionale importanza. Ha però nascosto il clima di guerra imminente che ormai si respira nella regione. Netanyahu e il ministro […]

La sinistra dei due pesi e delle due misure

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa importante dichiarazione politica. Carlos Varea (nella foto) e Santiago Alba Rico sono noti esponenti del CEOSI (Campaña Estatal contra la Ocupación y por la Soberanía de Iraq), un’associazione spagnola che ha avuto, tra l’altro, un ruolo di primo piano nel sostegno alla resistenza irachena, e con cui avemmo al tempo […]

Siria – La parola agli islamisti

«Il popolo siriano ripudia il confessionalismo e ogni intervento straniero provocato dal regime». Intervista al Dottor Khaled Khoja Khaled Khoja è un attivista e portavoce dell’opposizione siriana che risiede in Turchia. Appartenente alla corrente islamica è stato membro della “Dichiarazione di Damasco” — una coalizione degli oppostori siriani nata nell’ottobre 2005. Oggi fa parte del […]

Iran – Usa: chi complotta davvero?

Ministro Intelligence iraniano, ecco perché l’accusa Usa contro l’Iran è falsa Dall’11 Ottobre il mondo si interroga su una accusa rivolta dal governo degli Stati Uniti all’Iran, un presunto coinvolgimento nell’attentato contro l’ambasciatore saudita a Washington.Giovedì però il Ministro dell’Intelligence iraniano ha esposto importanti concetti che confermano l’analisi della maggior parte degli esperti, il fatto […]

Le basi dell’«Accordo Shalit»: prigionieri, potere e razzismo

Un’interessante analisi dell’accordo sullo scambio dei prigionieri Se lo scambio di carcerati annunciato l’11 ottobre del 2011 tra Hamas e il governo israeliano si applicherà integralmente senza ulteriori incidenti, non c’è dubbio su chi abbia “vinto” questa guerra di posizione durata cinque anni: l’accordo costituisce una gran vittoria per Hamas e per le forze politiche […]