Il 12 novembre, sicuro di una vittoria rotonda del NO, il Consiglio nazionale di Programma 101, chiedendosi quale strada si sarebbe dovuta prendere dopo il 4 dicembre, dichiarava:
Quadrante - Europa
«M5S si adopri affinché prenda vita, in vista delle prossime elezioni, un blocco politico costituzionale pronto a prendere in mano le redini del Paese».
L’intervento svolto ieri da Moreno Pasquinelli [nella foto], del Consiglio nazionale di Programma 101, all’incontro internazionale di Parigi promosso da EReNSEP dal titolo “FRANCIA ED EUROPA DOPO BREXIT“.
Ventiquattro motivi per dire NO! 1. perché le regole si scrivono insieme, le “costituzioni di partito” sono proprie dei regimi totalitari e noi vogliamo una Costituzione repubblicana nello spirito e nella lettera
Il 2-3 dicembre la sezione di Parigi di EReNSEP [di cui Costas Lapavitsas, nella foto, è tra i fondatori, NdR] ospita una conferenza internazionale sul tema “La Francia e l’Europa dopo Brexit”.
«Una vittoria del NO sarà l’ultimo schiaffo alle élite oligarchiche e tecnocratiche, alla loro pretesa di portarci via gli ultimi scampoli di sovranità popolare e nazionale».
Un articolo di Wolfgang Münchau sul Financial Times Come noto, il Financial Times è uno dei giornali che ha dato una mano a Renzi nell’opera di drammatizzazione del dopo 4 dicembre. Nondimeno il suo direttore associato, Wolfgang Münchau, mostra una notevole lucidità nel segnalare la cecità delle élite, incapaci di darsi una ragione sul perché […]
«Su la testa! Quando è troppo è troppo, e c’è sempre un momento in cui la montagna delle menzogne del potere genera una risposta popolare all’altezza della situazione. Questa risposta ci sarà il 4 dicembre. E quanto maggiore sarà il vantaggio del NO, tanto più forte sarà la scossa ad un sistema politico marcio e […]
Leonardo Mazzei, il 18 agosto scorso scriveva: «Tutto come previsto. Le oligarchie euroatlantiche stanno con Renzi e iniziano a giocare la carta del terrore», prevedendo che alle porte del referendum la campagna di intimidazione si sarebbe accentuata.
Ci siamo chiesti — ma se lo chiedono tanti cittadini indecisi su come votare il 4 dicembre — se vince il NO dopo che succede? Meglio sarebbe chiedersi : “cosa dovrebbe succedere”.