Quadrante - Europa

Prepararsi alla lotta

Alcuni appunti amichevoli a Stefano Fassina e Sergio Cesaratto Stefano Fassina e Sergio Cesaratto sono di fatto due autorevoli esponenti di quel campo della sinistra patriottica che si va in qualche modo componendo. Al di là delle diverse scelte politiche contingenti, siamo da tempo in larga sintonia con loro sulle questioni di fondo. Non a […]

Ce l’avete il “Piano B”?

La Commissione europea (per nome e per conto del grosso dei paesi della Unione) confermata la sua severa bocciatura della Legge di bilancio italiana  — “deviazione senza precedenti del Patto di stabilità e crescita” — ha lanciato l’ultimatum a Roma: “avete tre settimane di tempo per cambiarla, altrimenti vi sanzioniamo”.

Falso ideologico su “quota 100”

I conti fasulli sulle pensioni del sig. Boeri Tito Le uscite di Tito Boeri non si contano. “Uscite” nel senso più ampio del termine, dato che la sua principale attività non consiste nella gestione dell’Inps, come dovrebbe essere, ma nel mettere becco su ogni questione politica di pertinenza del parlamento. Essendo un uomo delle èlite […]

Tsipras: dopo la capitolazione la repressione

Grecia. Il 2 ottobre scorso davamo notizia delle gravi accuse mosse dal governo Tsipras contro il compagno Lafazanis (segretario di Unità Popolare, il movimento sorto dalla separazione da SYRIZA dopo la capitolazione alla troika del luglio 2015). Lafazanis rischia di andare in galera per aver partecipato al blocco dei pignoramenti delle case. Con Lafazanis rischiano di […]

La vera battaglia

Cinque noterelle su condono e dintorni Ieri, come ha scritto Piemme, l’Unione Europea ha dichiarato formalmente guerra all’Italia. E’ come minimo bizzarro che nello stesso preciso istante in cui veniva consegnato l’ultimatum dall’ambasciatore Moscovici, a Roma si discutesse di tutt’altre faccende. Cioè delle modalità del condono fiscale.

Trovate la quadra! Subito!

Un autogol che ha dell’assurdo. Per la precisione un doppio autogol. Come avevamo previsto la Commissione europea ha dichiarato formalmente guerra al governo italiano. Lo ha fatto con due mosse.

Lo sciopero fantasma del 26 ottobre

Oltre agli organizzatori, pochi lo sanno: il 26 ottobre ci sarà in Italia uno sciopero generale indetto da alcune sigle (non tutte) del sindacalismo di base. Non sarà certo uno sciopero di massa. Anzi, sarà proprio uno “sciopero fantasma”. Un rito autunnale logoro da tempo, ma quest’anno del tutto avulso dalla realtà.

Fuori dall’euro si può: ecco come

Siccome il governo M5S-Lega sta respingendo al mittente le richieste ed i diktat di Bruxelles si intensifica la ingannevole campagna mediatica per terrorizzare i cittadini: inflazione e svalutazione fuori controllo, salari e pensioni in fumo, risparmi distrutti, mutui e bollette alle stelle. Occorre rispondere in modo deciso, poiché uscire dall’euro non è solo necessario, non è […]

Melenchon: che fine ha fatto il “Piano B”?

La città di Marsiglia è un villaggio in cui sembra impossibile non incontrarsi. O almeno questa è l’idea che sorge spontanea pensando all’improbabile incontro, venerdì 7 settembre, tra Mélenchon e Macron.